EUROPA VERDE, A SEGUITO DELLE NOTIZIE APPRESE DALLA STAMPA DELLA DISPOSIZIONE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI PER IL VICESINDACO E ASSESSORE ALLA URBANISTICA DEL COMUNE DI TERRACINA MARCUZZI E DI ALTRI INDAGATI ANCORA A PIEDE LIBERO, CHIEDE LE DIMISSIONI immediatE DEL SINDACO e L’intervento del Prefetto al fine di commissariare IL COMUNE DI TERRACINA.
#svoltaverdeperterracina
E’ di oggi la grave notizia che sta scuotendo la città con alcuni arresti eccellenti ed altri indagati ancora a piede libero. Come si apprende dalla stampa, questa mattina, il gip Giuseppe Cario ha disposto gli arresti domiciliari per Pierpaolo Marcuzzi, Vice Sindaco del Comune di Terracina e Assessore all’Urbanistica, accusato di falso ideologico, tentata truffa aggravata e turbativa d’asta e per l’esponente della famiglia di giostrai, Emiliano Suffer, accusato di tentata estorsione aggravata e istigazione alla corruzione. Un blitz scattato al culmine di due anni di indagini portate avanti dalla Guardia Costiera e dai Carabinieri, nell’ambito di un’inchiesta con venti indagati, partita dall’occupazione abusiva del demanio marittimo da parte di un luna park in area portuale e poi ampliata sugli appalti, fino ad includere la stessa gestione della campagna elettorale del 2020.
Ricordiamo che Europa Verde era stata l’unica forza politica a chiedere mesi fa, senza aver ricevuto nessuna risposta in merito, la sospensione cautelare dall’incarico per il Presidente del Consiglio Comunale di Terracina Gianni Percoco, indagato nella qualità di ex Assessore al Demanio di questo Comune, nell’ambito di una articolata indagine della Procura di Latina sulla gestione del demanio marittimo, con ipotesi di reato gravi che vanno dalla corruzione, al traffico di influenze illecite, all’abuso d’ufficio e successivamente aveva chiesto le dimissioni del Vicesindaco ed Assessore all’Urbanistica Marcuzzi, oggetto di un provvedimento di rinvio a giudizio, per la ex Pro Infantia, per il reato di rivelazione di segreto d’ufficio e ritenendo di una certa gravità anche il fatto che lo stesso non avesse sentito l’obbligo morale di comunicare tempestivamente e in modo trasparente la notizia ai cittadini ed ai suoi elettori, aspettando, di fatto, che la notizia trapelasse tardivamente sulla stampa, violando in questo modo, irrecuperabilmente, il patto di fiducia, onestà e trasparenza tra eletto e elettori. In quella occasione avevamo chiesto, senza essere minimamente ascoltati, al Sindaco eletto di questa città e quindi massimo garante del rispetto e dell’onorabilità delle Istituzioni, di intervenire a tutela e nel rispetto dei cittadini e delle sacre Istituzioni democratiche.
Le notizie di oggi sono di una tale gravità che pongono sotto shock l’intera comunità, già disorientata e preoccupata per quanto sta avvenendo ormai da alcuni mesi sul fronte delle indagini e dei procedimenti da parte della Magistratura che riguardano il Comune di Terracina. Una situazione che oltre a creare apprensione nei cittadini sta generando un pessimo clima, impedendo a nostro avviso, e da mesi, lo svolgimento delle normali attività amministrative ed il normale esercizio democratico mentre riconosciamo positivamente l’immediata sospensione del Marcuzzi da ogni incarico di partito da parte del Coordinamento provinciale e regionale di Fratelli d’Italia.
Inoltre per la gravità dei reati contestati e la vastità della operazione odierna in termini di indagati, i cui sviluppi attendiamo nei prossimi giorni, ci pare del tutto evidente che il rapporto di fiducia tra i cittadini e gli amministratori di questa città si sia irrimediabilmente interrotto e riteniamo che ad oggi nel Comune di Terracina non ci sia più nessuno in grado di garantire il rispetto delle sacre Istituzioni democratiche ed è per questo che, come Europa Verde, chiediamo le dimissioni immediate del Sindaco e ci adopereremo per un intervento del Prefetto al fine di commissariare l’Ente, come del resto già richiesto, mesi fa, dal Consigliere Regionale di Europa Verde Marco Cacciatore in occasione di una Interrogazione al Consiglio Regionale per la vicenda della presunta lottizzazione abusiva della ex Pro Infantia.
Ringraziamo la Procura di Latina (in particolare il procuratore aggiunto Lasperanza e il sostituto Sgarrella), il Gip del Tribunale di Latina Cario (di recente oggetto di una gravissima aggressione e al quale avevamo inviato con un comunicato stampa il nostro sostegno), la polizia giudiziaria (in particolare la Guardia Costiera e i Carabinieri di Terracina), con una particolare menzione per la ex-Comandante della Guardia Costiera Emilia Denaro e la sua squadra investigativa, per l’enorme lavoro svolto così come ringraziamo le associazioni Legambiente nazionale, Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e Associazione Caponnetto sezione di Terracina, uniche associazioni costituende parti civili nel processo per la ex Pro Infantia, che si battono da sempre e spesso in isolamento per tutelare la Legalità sul nostro territorio.
Gabriele Subiaco Co-Portavoce Europa Verde-Verdi Terracina
Ferdinando Bonessio Co-Portavoce Europa Verde-Verdi Lazio
Filiberto Zaratti, Coordinatore nazionale Europa Verde-Verdi